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venerdì 17 maggio 2024

SEZIONE SPORT

 

 

 

 

Paolo Radi intervista

 

 

 


LUIGI 

SCOGNAMIGLIO

 

 

     





Luigi Scognamiglio è nato a Napoli il 29 di giugno del 2000.  


“ Ho iniziato a fare scuola calcio all’età di 10 anni nell’A.S.D  Pianura.

 

Poi a 16 anni ho iniziato a giocare con la juniores del Pomigliano calcio che giocava in serie D, per poi passare l’anno successivo a giocare in prima squadra.  Da quel momento ho giocato per il Rione Terra (promozione), Piano Della Lente (promozione) Interpianurese (1categoria) e infine con il club Grumese Calcio (1 categoria)."

 

 








La prima domanda che le voglio fare è la seguente, la stagione 2023-2024 non è finita bene, da come ho saputo la società si adopererà per il ripescaggio, secondo lei cos’è che non è andato bene? 

 

Sono annate che iniziano storte e restano tali, arrivati alla fine non si ha più quella tranquillità per giocare determinate partite e questo è il risultato.

 

La prossima stagione sa dove andrà a giocare?

 

Per la prossima stagione, ci sono sicuramente alcune chiamate da valutare, ma  con calma, per adesso ho deciso di staccare la spina e godermi un po’ di tranquillità ci sarà tempo per decidere.

 

Questa domanda la faccio sempre: quando ha scoperto che il calcio sarebbe diventato la sua più grande passione?

 

Ho scoperto che il calcio sarebbe stato la mia passione da piccolo, in fin dei conti è un qualcosa che non scopri, ma che hai nel sangue.

 

I suoi genitori hanno cercato di assecondarla, oppure le hanno detto la classica frase: “...non sarebbe meglio che pensassi allo studio?”

 

I miei genitori mi hanno sempre sostenuto in tutto, dalle trasferte fatte in Abruzzo, per venire a vedere le mie partite, sino alle giornate passate ad accompagnarmi sui vari campi per allenamenti e per le varie partite.  A loro devo tutto.

 

Lei ha giocato in diverse squadre, a quale è rimasto più   legato? 

 

Ho giocato in diverse squadre, sono rimasto affezionato a tutte, ma soprattutto ai miei compagni: dal primo all’ultimo.

 








Grandi discussioni con i mister le ha avute, oppure ha sempre accettato le decisioni con serenità?

 

Con i mister ho sempre avuto ottimi rapporti ho sempre accettato le decisioni con tranquillità e serenità.

 

Generalmente che ruolo ha all’interno del gruppo, mi spiego ascolta i consigli dei compagni, discute con loro serenamente oppure è poco propenso ad accettare i loro consigli?

 

Nel gruppo sono una persona che ascolta tanto soprattutto chi è più grande, ma anche chi è più piccolo non si finisce mai di imparare

 

Ho intervistato un suo compagno di squadra: Antonio D’Aniello, come sono stati i rapporti?

 

Antonio D’Aniello sin da subito è stato importante per me, è  un esempio, abbiamo un gran bel  rapporto, persone come lui ne incontri poche in queste categorie.


Un suo pregio e un suo difetto (calcisticamente parlando) 

 

Il mio pregio che non mollo mai,  un mio difetto  è che mi innervosisco spesso.

 

Un giocatore che lei ammira tantissimo? 

 

Un giocatore che ammiro tantissimo per il mio ruolo e Kim Min Jae, ma se devo menzionare   un giocatore in generale dico Tony kroo.

 

Lei è giovane e come tutti i giovani avrà dei sogni, qual è quelli che vorrebbe che si realizzasse? 

 

Un sogno che vorrei si realizzasse e quello di poter giocare più al lungo possibile magari anche in categorie superiori

 

A chi vorrebbe dedicare questa intervista?

 

Dedico questa intervista a tutte le persone che mi vogliono bene.

 

 

Grazie 

 

 17 05    2024 

 

(Tutti i diritti riservati) 

 

 

 

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