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sabato 6 luglio 2024

SEZIONE SPORT

 

 

 

 

Paolo Radi intervista

 

 

 

 

PASQUALE

ALLOCCA



 



 

Pasquala Allocca è un giocatore   di Napoli e così ci si presenta: “

 

 

Ho iniziato a 11-12 anni nel’ lU.S.D.  Nicola Castel di Cisterna.

 

A 16-anni esordisco in promozione col s. Vitaliano, dove resto per tre anni, poi due anni a s. Paolo Belsito in prima categoria, un anno Cimitile in promozione, poi 3 anni nella Mariglianese partendo dalla seconda categoria fino al campionato di promozione, successivamente passo alla Summa Rionale Trieste dove ci resto per 9 anni partendo dalla seconda categoria, vincendola e arrivando in promozione in soli tre anni; successivamente ho militato nell’ AC. Scisciano in seconda categoria vincendo il campionato e arrivando in prima, ci sono rimasto per 5 anni.

 

 

 


 




Come si è conclusa la stagione 2023-2024, soddisfatto oppure poteva fare meglio?

 

La stagione si è conclusa con un buonissimo piazzamento in zona playoff, dove poi siamo usciti al primo turno. Sono sicuro che avremmo potuto fare di più per la rosa che avevamo!

 

La prima domanda che le voglio fare è la seguente la prossima stagione sa dove andrà a giocare? 

 

Per la prossima stagione sto valutando qualche chiamata, spero di fare la scelta giusta! Ho ancora voglia di divertirmi.

 

Quando ha scoperto che il calcio sarebbe diventato la sua più grande passione?

 

Ho scoperto che il calcio sarebbe diventato la mia prima passione praticamente nella culla, ci dormivo con il pallone e da quel momento in poi non l’ho più lasciato.

 


 

Nel club Summa Rionale Trieste, da come ho capito ci rimane 9 anni, sono tanti, immagino che ci sia trovato non bene, ma benissimo, che cosa ci può raccontare di questa esperienza? 

 

Con la Summa è stata la mia esperienza calcistica più lunga, un gruppo di amici partito dalla seconda categoria che è riuscito ad arrivare fino alla promozione, al primo anno dell’ottava giornata avevamo un solo punto, ma alla fine ci siamo salvati con due giornate d’ anticipo, direi una vera impresa!

 

Lei gioca nel ruolo di? 

 

Sono un centrocampista centrale, all’ occorrenza mi adatto  benissimo anche come terzino sia destro che sinistro, e qualche volta da centrale difensivo. 

 

Grandi discussioni con i mister le ha avute oppure ha sempre accettato le decisioni con serenità?

 

Con i mister che ho avuto non ho mai fatto discussioni, ho sempre accettato le loro scelte anche perché per fortuna mi hanno sempre fatto giocare (ride). 


 




Generalmente che ruolo ha all’interno del gruppo, mi spiego ascolta i consigli dei compagni, discute serenamente con loro, oppure tende a imporre la sua volontà?

 

In un gruppo, come nella vita, bisogna sempre accettare i consigli, ma, data la mia età, sono più portato a darli, gioco da oltre 20 anni, ho molta  esperienza alle spalle!

 

Un suo pregio e un suo difetto (calcisticamente parlando) 

 

Un mio pregio? Credo sia quello di non mollare mai, neanche quando tutto sembra perso. Il difetto? Odio perdere (ride).

 

Un giocatore che lei ammira tantissimo? 

 

Un giocatore che ammiro tantissimo, se parliamo di professionismo, è sicuramente Francesco Totti!

 






Secondo lei a questi europei cos’è che sarebbe mancato, in conclusione quali sono i difetti di questa nazionale che danni esprime ben poco sul campo?

 

Il problema della nazionale è che non ci sono più giocatori di un tempo, il livello è sceso tantissimo, prima si trovavano ragazzini in strada ovunque che giocavano a calcio, ora tutto questo non c’ è più, ed era da lì che nascevano i piccoli campioni. Ora invece la tecnologia - faccio riferimento all’uso dei tablet-cellulari-pc – fa in modo che i ragazzini preferiscono giocare con altri mezzi e modalità!

 

 

Un sogno che vorrebbe che si realizzasse nell’immediato? 

 

Il sogno che vorrei si avverasse nell' immediato sarebbe quello di riavvolgere il nastro e ripartire dalle giovanili.

 

Ormai sono gli ultimi anni, data l’età, e se ci penso vorrei poter bloccare il tempo per giocare per sempre.



 




A chi vorrebbe dedicare questa intervista?

 

Non ho dediche particolari da fare.

 

Forse a me stesso, anche perché lavorando nell’edilizia trovo comune la forza di allenarmi la sera dopo giornate durissime.

 

 

Grazie 

 

06 07   2024 

 

(Tutti i diritti riservati) 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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