SECONDA RIFLESSIONE SETTIMANALE : L’INGANNO
Come
riflessione di questa settimana ho scelto l’inizio della terza sezione del
Principe. In questa parte abbiamo l’analisi dei comportamenti più utili per il
principe. Machiavelli si pone una domanda: è più utile per un Principe essere
leale, onesto, mantenere la parola data o essere pronto a ingannare, tradire,
e a mancare alle promesse se li
circostanze lo richiedono? Naturalmente se il fine, attenzione, è la stabilità
dello Stato e la sua ricchezza, il principe deve saper tradire e non mantenere
la parola data, ma leggiamo quanto segue:
Quomodo fides a principibus sit servanda
In che modo e principi abbino a mantenere la fede
Come la parola data deve essere mantenuta dai principi
Quanto sia laudabile in uno principe mantenere la fede e vivere con
integrità e non con astuzia, ciascuno lo intende; nondimanco, si vede per
esperienza, ne’ nostri tempi, quelli principi avere fatto gran cose, che della
fede hanno tenuto poco conto, e che hanno saputo con l’astuzia aggirare e’
cervelli delli uomini; e alla fine hanno superato quelli che si sono fondati in
sulla lealtà.
In vista degli ultimi avvenimenti politici, mi
sorge spontanea una domanda: chi ha ingannato chi?
Se oggi diversi sono i principi che in Italia vogliono salire al potere, e se la natura dell’uomo, per il pensatore fiorentino ovviamene, è malvagia, le primarie del PD non erano
forse un modo per far un passo avanti e avvicinarsi al trono?
L’occasione era buona, si è sfruttata la paura attuale dei recenti movimenti di
protesta. Si sfrutta la paura e si inganna forse il popolo. Forse.
Nessun commento:
Posta un commento