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mercoledì 18 dicembre 2013

“CREPI LA GIUNTA “
Come riflessione di questa settimana ho scelto un passo tratto dal capitolo 12  i dell’opera manzoniana I Promessi Sposi. Il capitolo De si apre con un'ampia analisi storica nella quale si analizzano le ragioni della carestia: raccolti scarsi, sprechi, pressione fiscale. Il cancelliere Antonio Ferrer adotta un provvedimento molto criticato dal Manzoni: stabilisce per il pane un prezzo un prezzo troppo basso, talmente basso da non consentire, o quasi,, l’acquisto del grano. Il prezzo del pane aumenta e comincia a farsi sentire il malumore del popolo. La folla blocca il garzone di un panettiere e lo deruba della cesta del pane: prende così avvio il tumulto di San Martino. La massa si dirige poi verso il forno "delle grucce" e, malgrado l'intervento degli alabardieri e del capitano di giustizia, dopo un breve assedio, dà l'assalto al forno stesso rubando pane, farina, denaro e distruggendo ogni cosa, più di ragazzo di bottega fu gravemente ferito, mentre due morirono. Renzo, curioso  da tutto quel movimento, si muove inconsapevolmente verso il cuore del tumulto ascoltando i pareri contrastanti dei presenti. Mentre il giovane assiste alla distruzione del forno e critica, dentro di sé, tutta quella furia.

“Questa poi non è una bella cosa”, disse Renzo fra sé: “se concian così tutti i forni, dove vogliono fare il pane? Ne’ pozzi?” (…) Veramente la distruzion de’ frulloni e delle madie, al devastazion de’forni, e lo scompiglio de’ fornai non sono i mezzi più spicci per far vivere il pane ma questa è una di quelle sottigliezze metafisiche  che una moltitudine non ci arriva.


Osservando  gli scontri  in questi ultimi giorni  fra No Tav, Studenti, Centri Sociali, No A, No tutto,  e forze di Polizia e ragionando come avrebbe ragionato Renzo un pensiero mi viene in mente: se distruggono i cantieri come si andrà in Francia con il mulo. Non ho voluto essere un gran metafisico, perché per il momento lo stupore prevale su tutto. E in voi cosa prevale? La metafisica o il semplice stupore? Della serie “crepi il governo”, ma come direbbe il Manzoni “crepi la giunta”.

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