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martedì 3 agosto 2021

di PAOLO RADI 

 

 

 


 

 

 

 

 

 



CONVERSANDO CON 

 

 

 

DANIELE GIULIANO





     

 

Daniele Giuliano, gioca nel ruolo di centrocampista, è nato a Napoli il 14/09/1999 precisamente nel Rione Sanità, la passione per il calcio l’aveva sin da piccolo. Ha militato nelle giovanili del Palermo, L’Aquila, Ischia Isola Verde, tutte nella lega pro., per poi passare in promozione con l’Albanova calcio. Ha giocato nel Borgosesia (Piemonte)in serie D l’anno scorso, e quest’anno con il Monteurano Campiglione, provincia di Fermo (Marche). Per la prossima stagione ha firmato un contratto di un anno con il Villa Silius (provincia di Cagliari).




 

 

 

Daniele  questa è la seconda intervista che facciamo, nella stagione appena chiusa 2020 2021 hai giocato con qualche squadra? 


Ciao paolo, buon pomeriggio, prima di tutto, è sempre un piacere parlare con te , comunque no,  nella scorsa stagione non ho giocato con nessuna squadra , ho avuto richieste tra eccellenza e serie d, ma ho evitato perché non mi sentivo bene fisicamente e mentalmente, così  ho preferito rinunciare.

 








Abbiamo saputo che hai appena firmato con il Villa Silius (provincia di Cagliari) in Promozione come sei arrivato a questa firma, mi spiego meglio: conoscevi questa società da diverso tempo e perciò non ci hai pensato due volte a firmare, oppure è stata una scelta determinata dagli obiettivi che ha la squadra per il prossimo campionato? 

 

No, ho Una squadra di agenti dietro molto valida che si chiama GC SPORT CONSULTANS, loro mi hanno messo in contatto con la società e il mister, devo essere sincero: mi hanno subito fatto un ottima impressione soprattutto per gli obbiettivi che hanno in questa stagione!

 







Sei soddisfatto di scendere in campo con questo importante club e quali sono i tuoi obiettivi sportivi? 

 

Sono assolutamente soddisfatto di scendere in campo con loro, anzi ti dico la verità: non aspetto altro. I miei obbiettivi sono i soliti, crescere professionalmente e umanamente sono, nato ne 1999 e di conseguenza c’è solo da imparare. 

 



Nei primi 6 mesi di questo 2021 c’è stato un altro lockdown come hai vissuto questa chiusura? 

 

Purtroppo, c’è stato un altro mini lockdown. però dopo quello che avevamo passato un anno fa, penso che questa nuova chiusura non ci abbia impressionato più del dovuto. 

 

 

 

Giochi come centrocampista, ma in quale altro ruolo saresti capace di giocare? 

 

Sì, io gioco come mezz'ala, però posso ricoprire tutti i ruoli del centrocampo compreso l'esterno sia basso sia alto;  sono un giocatore abbastanza duttile, sta al  mister farmi giocare dove ritiene più opportuno, ci tengo a ribadire che non mi pongo nessun tipo di problema.

 

 

 


Il campionato europeo come sanno in tutto il mondo è stato vinto dall’Italia, ti aspettavi questa vittoria? 

 

Quest'anno siamo campioni d’Europa, non dico che ne ero convinto le altre squadre come Francia Germania Inghilterra erano molto forti agonisticamente, ma la forza dell'Italia è stato il gruppo e questo è avvenuto  grazie a mister Mancini che ha saputo amalgamare il tutto,  ribadisco non ero convinto, ma sapevo che avrebbero potuto farcela. 

 

 

 

Molti commentatori e lo stesso allenatore Mancini hanno sempre fatto riferimento all’importanza del gruppo, e dell’amicizia che c’è fra i giocatori, per farla breve: se c’è amicizia fra i giocatori ci sono più possibilità di vincere una partita o un torneo, la pensi così anche tu? 


Paolo il gruppo nel 99% dei casi ti fa vincere e star bene,  quindi ti  rispondono di sì,  la penso assolutamente così. 

 

 

 

Il giocatore migliore di questo europeo? 

 

Direi che ne abbiamo visti giocare due: Chiesa e Chiellini, il primo è devastante in ogni zona del campo anche in fase difensiva, del secondo ti posso dire che  di difensori con quelle qualità ne nascano una volta ogni 50 anni! 

 

 


 Tutti quelli che Mancini ha portato all’Europeo, avrebbero voluto giocare, siamo sicuri che fra chi è rimasto fuori non sia nata un po’ d’indivia verso i titolari? 

 

No, invidia non direi, te l’ho detto prima: la forza del gruppo e stata proprio questa.  Si supportavano a vicenda dal più giovane al più anziano, chapeau a Mancini. 










 

 I tuoi estimatori cosa di devono aspettare per il prossimo campionato con il Villa Simius?

 

Per i tifosi del Villa Simius posso promettere che darò tutto me “Suderò la maglia” in ogni partita ed in ogni allenamento per onorare, appunto quella maglia.  

Sono sicuro che avremmo tante belle soddisfazioni in questa stagione 

 

 





 

 

 

 Un sogno che vorresti che si realizzasse nell’immediato? 

 

Vorrei far star bene la mia famiglia, è un momento complicato per noi e vorrei solo che loro stessero bene. 

Infine vorrei menzionare la mia ragazza Imma, che mi “sta dando “una mano enorme e persone come lei non esistono ... Ti amo.

 

 


 


 

 

 

   Grazie 


 03 Agosto 2021  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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