PAOLO RADI
PRESENTA
DIARIO DI BORDO
di Giovanni Sanzullo
III PARTE
18 novembre 2016
Il treno del sabato è diverso: intanto è semivuoto, e
quindi silenzioso, poi attraversa territori e stazioni addormentati.
Pare di stare in un'astronave che galleggia nello spazio, tra
suoni ovattati, e invita al riposo più che allo stress.
Chissà se mi porterà davvero a Roma, al lavoro, oppure, solo per
stamattina, su Marte.
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