LUNEDI' 1 DICEMBRE 2014
CONVERSAZIONE CON LUCA
MULINO
LUCA MULINO: LA VERITA’ SULLA TORRE A DUBAI.
Signor Luca Mulino non sapevo che fosse stato un sottufficiale
dell’aeronautica, come mai la scelta di cambiare professione?
A 16 anni non vedevo prospettive nel mio piccolo paesino della
puglia, la mia famiglia non aveva grandi risorse economiche e non volevo pesare
sul loro quotidiano, così decisi di arruolarmi volontario in aeronautica, forte
della passione che ho sempre avuto sin da bambino per questa arma, una volta
svolto il corso mi hanno dato come destinazione Milano, qui chiaramente la vita
non era come giù in Puglia, i costi della vita, dall'appartamento al quotidiano
erano molto alti e non riuscivo a fare granchè con lo stipendio mensile che
percepivo e quindi ho iniziato a guardarmi intorno per cercare qualcosa che mi
desse quelle soddisfazioni economiche e personali che ricercavo e così ho
iniziato a lavorare nel campo immobiliare .
Lei è salito sugli altari della cronaca per un servizio del
programma Le Iene, come sì è sentito quando è stato “sbattuto in prima pagina”?
Sbattuto e dir poco, per me che davvero non ho fatto nulla di
cui rimproverarmi, vedere quel servizio è stato davvero dilaniante, e
soprattutto non poter controbattere è stata la situazione che mi ha fatto
soffrire di più.
Se potesse tornare indietro risponderebbe di nuovo a
quell’intervistatore?
Io gli risponderei sempre, ma deve sapere una cosa , quando sono
arrivati da me con i loro soliti modi di fare, io li ho pregati di seguirmi in
ufficio perchè mi faceva piacere spiegargli tutto, con l'educazione che mi ha
sempre contraddistinto, non mi sono messo nè a gridare nè a ribattere a ciò che
affermavano loro, arrivati in ufficio li ho invitati ad entrare perchè volevo
rispondere a tutto quello che dicevano e confortarli con la documentazione che
è in mio possesso, ma per il loro "SHOW" non andava bene questo
e sono voluti rimanere fuori dalla porta, qui io ho parlato per circa un ora
con loro per poi vedere in televisione solo un piccolo assaggio e soprattutto
ciò che faceva comodo a loro di quello che avevo affermato e detto.
Questa è l’Italia, permettere una cosa del genere è stata la più
grande "carognata" che abbia mai subito.
Ci potrebbe descrivere in breve cosa sia successo in merito alla
“Dolce Vita”?
La storia del Dolce Vita sintetizzando al massimo è questa:
nel 2007 io ed altri soci tra cui l'attuale allenatore della
nazionale Antonio Conte, suo fratello, un industriale nel settore dell'acciaio
e un mobilificio bergamasco ci trovavamo a Dubai e insieme abbiamo deciso di
comprare tutti gli appartamenti facenti parte di una torre denominata DOLCE
VITA a Dubai Marina, una delle zone più belle ed esclusive di Dubai.
Ripeto ancora una volta , NOI ABBIAMO COMPRATO GLI APPARTAMENTI,
MA NON SIAMO MAI STATI I COSTRUTTORI.
La mia società ELLEBIEMME si è occupata della vendita di queste
unità, tra l'altro con un discreto successo, la vendita consisteva nella
cessione del preliminare che noi avevamo con il costruttore, come avviene anche
in Italia quando si compra un immobile in costruzione e si decide di venderlo
prima della consegna.
il problema è avvenuto con la crisi di Dubai nel 2009, il
proprietario e il costruttore non sono più andati avanti nella costruzione del
palazzo che è rimasto fermo al 12 piano su 24, e da qui sono iniziati i miei guai,
anni di attesa, di cause, di
incontri con le autorità dubaine affinchè obbligassero il proprietario e
costruttore della torre a riprendere i lavori.
Tantissimi clienti hanno capito che non era di certo colpa
nostra se la torre non finiva di essere costruita, e ci hanno appoggiato nella
nostra personale guerra con il proprietario che E' L'UNICO RESPONSABILE DI
QUESTI RITARDI, non certo noi che abbiamo comprato 286 appartamenti, ne abbiamo
venduti circa la metà e ne abbiamo ancora da vendere altrettanti, noi siamo
parte lesa come loro.
Purtroppo alcuni di loro questa cosa non l'hanno capita ed hanno
cercato di addossare a me e alla mia società i motivi di questi ritardi, hanno
intentato cause, ( tutte naturalmente vinte da Noi perché così era la verità) e
dopo aver perso cause legali e penali hanno pensato bene di rivolgersi alla
famosa trasmissione televisiva che certamente invece di sentire tutte e 2 le
campane e fare un servizio coerente, ha pensato bene a sparare nel mucchio
affermando cose che non stavano ne in cielo e ne in terra.
Ultima quella relativa alla cancellazione del progetto, qui
siamo davvero alla follia, lei deve sapere che noi è DA 4 ANNI , che chiediamo
al governo di Dubai di annullare il progetto al costruttore e dare
l'appalto della costruzione ad altri, tra cui noi abbiamo fatto un offerta per
poter finire la torre nel più breve tempo possibile, BENE DOPO 4 ANNI SIAMO
RIUSCITI NEL NOSTRO INTENTO E LORO SONO STATI CAPACI DI AFFERMARE CHE IL
PROGETTO è STATO CANCELLATO E TUTTI PERDEVANO I LORO SOLDI, bastava che si
recassero in un ufficio e non nella reception e fare una semplice domanda: E
ADESSO CHE SUCCEDE?
E il governo gli rispondeva esattamente come vi sto rispondendo
io.
.
Come si
descriverebbe lei?
Una persona corretta, che anche se doveva si è presa delle
responsabilità enormi e che ha tutte le intenzioni di porre fine a questa
storia nel migliore dei modi, sono molto combattivo e non mi abbatto di fronte
a nulla.
Che cosa la appassiona del suo mestiere?
La possibilità di conoscere e far conoscere nuovi posti
nel mondo dove prima di me non c'era arrivato nessuno nel mio settore, lei deve
sapere che la mia società opera a Dubai dal 2004 ed è stata la prima REAL
ESTATE ITALIANA a sviluppare progetti in quel posto, ho avuto riconoscimenti da
parte di tante persone e società le faccio solo 2 esempi , l'ambasciata
italiana di Dubai con la quale abbiamo collaborato tantissimo e il SOLE 24ORE
che per anni ha voluto me come punto di riferimento per i mercati immobiliari
in medio oriente.
Perché a suo avviso tanto accanimento di una certa stampa nei
suoi confronti? Invidia, gelosia, vendetta da parte di qualcuno?
Non lo so neanche io, forse perchè ho avuto dei partner che
rispetto a me sono abbastanza famosi e il loro nome fa vendere copie o crea istinti
di gelosia e vendetta boh.....
Che si augura per il suo futuro?
Oggi il mio obiettivo principale è fare in modo con tutte le mie
forze che questa benedetta Torre venga terminata, dopodiché sarò lieto di
togliermi qualche sassolino dalla scarpa.
Liradipaolo ringrazia il signor Luca Mulino, un imprenditore che
ha avuto il coraggio di “fare”.
Grazie paolo!
Luca Mulino, se sei davvero una "persona corretta", come ti definisci, vorrei che restituissi a mio padre (ovvero a me), gli oltre 70 mila euro che ti ha versato per Dubai e poi per Liscia di Vacca.
RispondiEliminagrazie
alberto bracchi